Comportati in modo normale...
Esiste un detto molto utilizzato qui in Olanda: “doe maar gewoon, dan doe je al gek genoeg”che significa più o meno questo: comportati in modo normale, da sembrare pazzo abbastanza.
Ora, sono andata alla ricerca del significato di questo modo di dire e ho notato che le persone si fermano solo all’interpretazione della prima parte della frase: “comportati in modo normale”.
Secondo ai più ciò rifletterebbe l’attitudine alla normalizzazione, all’uniformazione e alla regolamentazione tipica della popolazione dutch e trarrebbe le sue origini dall’influsso calvinista.
E’ vero che qui ho notato un grande rispetto delle norme e molta educazione ma in questi comportamenti mi sembra di intravedere innanzitutto civiltà e rispetto per le altre persone e di conseguenza per se stessi.
Pensa ai tuoi vicini, nessun rumore dopo le 22.00 di sera
Analizzando invece la seconda parte della frase (“da sembrare pazzo abbastanza”), quello che leggo tra le righe (o che voglio leggere) è il rispetto per la diversità: ognuno in fondo è unico nel suo modo di essere da sembrare abbastanza folle.
E lo interpreto come l’esortazione a uno stile di vita che accetta la follia, la complessità e la singolarità di ognuno, pur nel rispetto delle regole e, pertanto, della libertà altrui. E’ l’invito ad essere se stessi, che è già sufficiente.
Del resto, il concetto stesso di “normalità” è molto effimero e relativo poiché può variare non solo da persona a persona ma risentire anche delle influenze storiche e culturali. E quindi, che cosa è considerato “normale” per un dutch?
Per un olandese, per esempio, è considerato gretto e maleducato vantarsi, essere pretenziosi ed ostentare il proprio denaro. Esprimere pubblicamente emozioni forti tipo la rabbia è altresì giudicato sconveniente, ma è del tutto normale per un olandese spiattellarti in faccia quello che pensa senza mezzi termini, perché è molto famosa la loro schiettezza!
(Da quanto ho sentito questo atteggiamento è presente anche in ambito medico e pare non essere moto apprezzato dai concittadini italiani che auspicherebbero un po' più di tatto da parte dei dottori…).
Forse sono qui da troppo poco tempo per trarre delle conclusioni, ma mi piace pensare che la diversità qui sia vista come un arricchimento e uno scambio; non dimentichiamoci infatti che gli olandesi hanno un passato da esploratori, viaggiatori e commercianti…e questo è tuttora presente nella loro ricca vastità culinaria, dove le tradizioni nordiche si fondono ai sapori esotici.
Ed è proprio così che voglio intraprendere questa avventura, con lo spirito di chi vede la diversità come una crescita, disposta a farmi stupire dalle mille sfaccettature di questa nuova cultura per meglio assaporarne i sapori diversi ed agrodolci.